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Finalmente è arrivata la trasferta al Dolomiti! La gara segna il giro di boa del Trophy e porta i primi cinque risultati utili nelle tasche dei giocatori. Le ulteriori gare, per chi le ha giocate tutte, serviranno a migliorare gli scores già acquisiti. Siamo accolti da Mario Pirone e dalle sue splendide e sorridenti figlie, Debora e Sonia con i loro ragazzi che aiutano già nell’organizzazione della gara, per la ineguagliabile buvette e per la lotteria. C’è anche il nuovo presidente del golf, Riccardo Felicetti, genero di Mario e socio UILG. La partecipata cena al golf ha anche fatto da cornice al passaggio di consegne del Lions Club Milano Golf St. Andrews, da una gestione milanese, Marco Reverberi ad una pratese, Marc Huyben. Mario Pirone è reduce dall’avventura del cammino di Santiago di Compostela, 150 chilometri a piedi in 5 giorni con acqua e vento che l’hanno messo “ a terra “ imbottito di antibiotici, non potrà giocare la sua gara!.  Sabato partenze anticipate per essere tutti pronti e “ mangiati “ alle 21, orario d’inizio della sfida calcistica Italia- Germania del Campionato europeo. Percorso in perfette condizioni, sempre con qualche miglioramento, nuovi ponticelli, stradine, muretti di contenimento. Sono 21 anni che veniamo qui e abbiamo visto crescere questo golf, dalle 9 buche iniziali in mezzo al bosco, oggi sono le prime 9, alla realizzazione delle seconde nove sul terreno aperto, al progetto per altre 9 buche. Tutti i giocatori hanno fatto i complimenti per i fairway perfetti, non c’era necessità di piazzare, e per i green scorrevoli e veloci al punto giusto. Purtroppo all’inizio della gara ci giunge la notizia che il nostro Moreno Trisorio ha perso, in quelle ore, il suo amato papà. A Moreno, stimato da tutti i soci, va il nostro pensiero e le nostre condoglianze. La pioggia prevista nel pomeriggio anticipa di qualche ora e sorprende i giocatori tra le 12 e le 12,30, niente di grave, bisogna solo aprire gli ombrelli, meglio  se logati UILG, e poi tutto finisce in fretta e ritorna un caldo sole estivo mitigato dalla frizzante arietta di montagna tipica del Dolomiti. Fermarsi alla buvette è d’obbligo, ma non bisogna lasciarsi ammaliare dai sorrisi di Sonia, sua figlia e di Debora che offrono ogni ben di Dio. Irrinunciabili i mini wurstel fatti preparare in giornata apposta per la gara, lessati e serviti con due tipi di senape, intanto si assaggia un po’ di speck, di lonza, salame, e perché no, un po’ Trentingrana, o di altro formaggio locale. Ma un dolce, preparato dalle mani sante delle moglie ed amiche dei ns. soci trentini, lo vorrai ben prendere! Un goccio di birra, bella fresca, spillata al momento, e qualche yogurt per affrontare le successive nove buche, ah dimenticavo… le mele. Si riparte a seconda dei casi o ben nutriti per affrontare la seconda parte del percorso o instabili per la birra e il resto e si ciondola su e giù per la valle… Le previsioni di rientro sono rispettate, tutti hanno il tempo per scatenarsi sul puttingreen con nuova e piacevole formula: 3 punti se si imbuca con il primo colpo, 2 se ci ferma nei confini intorno alla buca, 1 punto se si sta fuori dai confini. Sistema ottimo perché velocizza il gioco e costituisce una intrigante novità. Si possono acquistare i biglietti della lotteria con favolosi cesti di merce varia, speck, pasta Felicetti, mele.

Terrazza gremita di giocatori per la premiazione, Mario Pirone ringrazia tutti per la partecipazione e conferma la sua disponibilità e quella della sua famiglia per la 22° edizione del Campionato T.A.A. Riccardo Felicetti, presidente del Golf, ringrazia i giocatori, ma anche tutto lo staff del Circolo per l’impegno che ha profuso per preparare il campo. L’amministratore della Società Anaunia che gestisce la proprietà, arch. Luca Borzaga, conferma il piacere di ospitare i Lions e li invita per il 2017. Dopo le parole del presidente UILG Piero Spaini che con affetto e riconoscenza  ringrazia la famiglia Pirone, in particolare Mario, e ricorda che il golf praticato dalla UILG è solidarietà ed amicizia e che qui, grazie ai Pirone, questi obiettivi sono raggiunti facilmente e con gioia, si passa alla consegna dei premi. Nearest offerto da Jeroboam, importatori di Champagne, a Paolo Casadei di Forli, ma il magnum vale un viaggio così lungo, anche perché viene consegnato da Beatrice Ratti Brandi e non dal solito Marc Huyben! Master UILG al prof. Luciano Bevilacqua, che in salita, viaggia come un treno..Ladies UILG a Carla Stefana che da qualche tempo va a premio, in seconda cat. Vince il Giuseppe Stefana, ns. prima giacca blu, che ogni tanto si ricorda di essere stato un campione, precede Marc Huyben ( ti pareva… ), Luciano Piovano, Mario Rossi e Beatrice Ratti. In prima cat. Paolo Casadei vince il lordo confermando che il nearest era solo una formalità, nel netto Luigi Turba davanti a Marco Garfagnini e Oreste Barbaglia. Campioni Regionali, il lordo a Riccardo Felicetti, il netto a Silvano Campagnola farmacista a Mezzolombardo, sorpreso per questa coppa e festeggiato dalla moglie e ns. socia Luigina Mantoan. Non possiamo chiudere senza segnalare le imprese di due “ figli d’arte”: Luca Felicetti vince il lordo generale con 31, Andrea Petriccione  vince la prima cat. Con 41 punti. Siamo alla premiazione del puttingreen 1° premio un putter alla sig. Heidegger, ( sarà l’erede del filosofo dell’esistenzialismo? ), secondo il Presidente Spaini e terzo, non poteva mancare, G. Paolo Lischetti. Baci ed abbracci e poi tutti a vedere la partita e la tragica roulette dei rigori che ha condannato l’ Italia.

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Sabato 2 luglio tutti al Golf Dolomiti per disputare la 5° gara del Trophy, il Campionato Trentino Alto Adige. Da oltre 20 anni Mario Pirone e la sua Famiglia organizzano questa gara con un impegno che si rinnova e si migliora anno per anno. Ogni socio UILG che ci è stato almeno una volta ha nella mente e negli occhi il favoloso panorama della Val di Non, le sue sconfinate piantagioni di mele, le belle e difficili buche del Golf Dolomiti che una volta erano solo 9 e che si districavano nella pineta, ma soprattutto ha davanti agli occhi la bouvette allestita dalla Famiglia Pirone con ogni ben di Dio offerto ai giocatori. Dai dolci, allo speck, salumi, trentingrana, yogurt vari, succhi di mela, wurstel normali o bianchi confezionati freschi per la UILG accompagnati da senape dolce o piccante, e poi fiumi di birra fresca. Non si resiste al sorriso delle due figlie Pirone, oggi aiutate dai figli che abbiamo visto nascere. Ma soprattutto si sente l'amicizia, quella vera, data spontaneamente con generosità e senza contropartita da tutti i Pirone, Mario in testa. Si va al Dolomiti per avere il suo abbraccio, la sua stretta di mano. Il percorso da qualche anno si è arricchito di altre 9 buche fuori dal bosco, con la 10 in salita di circa 560 metri, molto impegnativa dopo la sosta alla bouvette!  Si respira aria fina, si possono effettuare varie gite ed escursioni, passeggiate rigeneratrici. Il Dolomiti è considerato uno dei migliori percorsi di montagna e tutto sommato non è eccessivamente impegnativo percorrerlo, ma ci sono numerosi cart.  La classifica del Trophy è ancora da definire: le ultime 4 gare saranno determinanti per il risultato finale e per gli scarti dei punteggi meno validi, un'altra ragione per salire nella Val di Non ed accettare la sfida del Dolomiti! Vieni ti aspettiamo.