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Uno degli ultimi appuntamenti della stagione golfistica della UILG è la tradizionale sfida con i Golfisti Rotary. Sono 22 anni che ci “scontriamo “ e che per ben 19 volte non riportiamo danni, anzi portiamo a casa il Challenge. Questo anno i Rotary erano sorridenti e fiduciosi, si sono presentati con 38 giocatori, anche dotati di buoni hcp, mentre noi UILG eravamo solo in 20: forse le 36 buche medal del Campionato Italiano, giocate nell’ultimo week end hanno fatto cedere, come si dice,” sulle zampe di dietro” un po’ dei nostri giocatori. Quindi eravamo preparati a mollare la Coppa, ma anche sereni perché ritenevamo giusto che una volta tanto vincessero i Rotary, anche per invogliarli a partecipare negli anni a venire. Bella giornata di sole, anche caldo, qualcuno ha giocato in maglietta. Campo molto bello, ben tenuto, green un po’ “ beccati “ dai corvi o con un po’ di malattia e quindi ancora più difficili da giocare. Si scelgono le 5 teste di serie: la UILG schiera, il notaio Mauro Ruggiero, grande conoscitore del percorso perché di casa, poi Flavio Bisagni, Bruno Colombo, Antonino Scuderi, Bernard Liechti. La parola d’ordine data dal presidente Spaini era tassativa, ognuno doveva arrivare almeno a 30 punti stb, e quindi a 150 punti totali. Missione compiuta, con la solita “ media del pollo” il nostro quintetto arriva a 158 punti. Ma… Flavio Bisagni, si affida al bergamasco Papa Buono Giovanni XXIII, è arriva a 41 punti, Bruno Colombo 32, Mauro Ruggiero 31, seguono, non rispettando le disposizioni, Bernard Liechti (è svizzero e bisognerebbe parlargli in tedesco o in ticinese..) e Antonino Scuderi che pagherà da bere per averci fatto tremare… Ma poi si scelgono i 5 migliori risultati tra i giocatori UILG, e qui Franco Castiglioni ci porta su un vassoio d’argento il suo 37 e cominciamo a sorridere, poi Fabrizio Faitelli, socio che vediamo poco, ma oggi è stata una stampella per la vittoria, con il suo 35 poi due 31 Roberto Porini e Piero Spaini ed un 30 di Franco Ferrari, totale 164 che sommati ai 158 delle teste di serie sommano 322. Disastrosa la scelta delle teste di serie Rotary, con 3 giocatori che non vanno oltre i 25 punti, buoni i risultati degli altri 5 Rotary, ma la coppa è UILG, 322 a 315. Premiazioni felici per la UILG, sottotono per i Rotary che proprio ci speravano, anzi ci contavano, ma il Leone è come un “gattone “ , ha sette vite, non “ more “ mai! Una bella cena, e poi ritorno con strade senza traffico e Bergamo sembra meno lontana del solito, ma forse è anche perchè il cuore batte felice per l’ennesima vittoria.