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Il 35° Campionato Italiano Individuale della UILG, formula medal 36 buche, si è disputato il 4 e 5 ottobre sul percorso rosso del Golf Club Monticello, sede storica di numerosi Open d’Italia.

Ottima l’accoglienza che ci ha riservato il Direttore Marco Antonangeli ed ottima l’organizzazione gara del responsabile sportivo Walter Gabaglio. La pioggia caduta in modo abbondante nei giorni precedenti ha impedito, nel primo giorno, l’uso dei car ed i partecipanti hanno camminato su un terreno pesante che non regalava metri al rotolo delle palline. Percorso in ottime condizioni con green ben rasati e veloci. Buche lunghe, cosparse di bunker, delimitate da alberi e con vari ostacoli d’acqua. Molte buche dog leg richiedono un lungo e preciso drive e poi ancora un legno da terra o un ferro basso per raggiungere il green. Par tre lunghissimi o, se corti, pieni di insidie. Un campo difficile per i giocatori con hcp alto ed impegnativo per i bravi giocatori che non possono sbagliare, neppure di poco, il drive. Al termine della prima giornata in testa nel netto troviamo Massimo Minisi con 71 seguito da Gianni Luoni con 72 e da Gianmarco Colombo con 73; per il lordo lottano Andrea Rizzi 88, Alessandro Cremon con 89, seguiti dalla coppia Dario Colombo e Alessandro Baldi con 91.

Alla sera, nella elegante Club House rotonda, opera dell’arch. Caccia Dominioni nel 1974, si è tenuta la Cena di Gala con la cerimonia di premiazione del Trophy UILG 2024 e con la consegna dei contributi di beneficenza alle associazioni che la UILG sostiene da anni: Pane Quotidiano di Milano, Associazione Cometa di Como, Cooperativa La Speranza di Busto Arsizio, Cooperativa La Prateria di Domodossola, Associazione Sciatori Ciechi di Verbania, Associazione Porta un Disabile in vacanza di Valenza. I rappresentanti delle associazioni , intervenuti alla cena, hanno illustrato la loro meritoria attività di servizio.

Vincitore del Trophy 2024 e della conseguente Giacca Blu  è Bruno Colombo, che, dopo vari piazzamenti nelle edizioni precedenti, raggiunge la vetta della classifica, seguono al 2° posto Flavio Bisagni, poi Sergio Protti, Massimo Minisi, Franco Castiglioni, Albino Fagiano, Misi Lucchetti (anche 1° Lady), Matteo Cardano, Francesco Ricci, Gianni Luoni. Prima amici e familiari Clementina Letizia. Consegnati anche i riconoscimenti al 100% presenze a tutte le gare del Trophy e attestati ai 35, 30, 25, 20 e 15 anni di appartenenza alla UILG.

Una giornata serena, con un po’ di sole, accoglie i giocatori per la seconda giornata. Terreno ancora pesante e buche, che seppur conosciute, hanno riservato sorprese a tutti i giocatori che in massima parte hanno peggiorato lo score del giorno precedente. Non è stato così per il vincitore nel netto, Massimo Bonomi che con un magnifico secondo giro in 66 netto, sommato all’80 del primo giorno, supera con lo stesso punteggio di 146 nell’ordine Antonino Scuderi e Gianni Luoni, seguono con lo stesso risultato di 148 colpi al 4° posto Marco Coppi ed al 5° Sergio Protti. Nel lordo vince Andrea Rizzi che mantiene la prima posizione, mentre Dario Colombo, secondo, supera di un colpo Alessandro Cremon 3° in classifica.

Soddisfatto il presidente Oreste Barbaglia, sia per la numerosa partecipazione, sia per aver portato i Lions Golfisti in uno dei “templi” del golf italiano.

La giornata termina con un’apericena e un brindisi in onore dei premiati in attesa della sfida Lions/Rotary prevista per venerdì 18 ottobre al Golf Bergamo Albenza.