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Molti Lions, con la loro famiglia, hanno approfittato della trasferta all’Olgiata per passare un lungo week end nella città de “ La grande bellezza”.

Nella serata di venerdì, dopo la prova campo, si è tenuta una elegante  e partecipata cena sociale nella  Cinquecentesca sala dell’Hotel di Charme il Castello della Castelluccia, poco distante dal golf, dove alloggiava un folto gruppo di soci UILG.

Menù tipico romano, con maccheroni alla gricia, gnocchi con sugo di coda, coda alla vaccinara, carciofi alla giudia, il tutto abbinato a buoni vini. Signore eleganti, soci con cravatta sociale hanno condiviso ed apprezzato in amicizia questo momento di aggregazione.

Sabato al via circa 50 soci e familiari che testimoniano il successo di questa trasferta che ha portato la UILG in uno dei più prestigiosi circoli di Golf italiani. Imponente e signorile la struttura del Circolo, con immense ed eleganti sale sia per il ristorante, che per il bridge, il burraco, il biliardo, la mega televisione, sauna, palestra etc. un complesso che deve accogliere circa 1.000 soci e che ospiterà, nel  2016, l’Open d’Italia. Il percorso prevede 27 buche, la UILG ha giocato sulle tradizionali buche da Campionato del percorso Ovest, lunghe ed impegnative con green molto veloci e con pendenze imperscrutabili.  Qui è d’obbligo restare in pista perché un duro rough e vaste distese di trifoglio penalizzano enormemente i colpi poco precisi. Tutti i green sono difesi da bunker e sono tante volte posti in salita. I risultati, tranne alcune eccezioni, non sono stati entusiasmanti anche a causa di un vento dispettoso e freddo, ma per tutti c’è stata la soddisfazione di poter dire di essere stati all’Olgiata. Alla premiazione il Presidente del Circolo Andrea Pischiutta si è complimentato per l’attività della UILG e per i services effettuati. Il presidente Spaini ha manifestato la sua soddisfazione per essere riuscito a portare la UILG all’Olgiata ed  ha ringraziato il Consigliere Huyben che è stato determinante per questo successo, ha successivamente ribadito che la UILG deve perseguire una politica di eccellenza nella scelta dei Circoli,  mantenere un livello elevato del suo Golf perché i soci, il bene più prezioso dell’Associazione, meritano la bellezza di questi momenti  e non si devono accontentare della normalità o peggio allinearsi  verso il basso come ultimamante accade nel mondo Lions che purtroppo, anche a causa di questo sintomo di svilimento, sta attraversando tempi di crisi con la perdita dei soci più prestigiosi.  Gli applausi ed i complimenti dei soci presenti hanno rincuorato il Presidente Spaini  sulla bontà di questa linea di condotta della UILG.

Vincono il titolo di Campioni Regionali Centro Sud, Gianni Trampini nel lordo e Giancarlo Giorgi nel netto. Si distinguono, per aver superato o toccato i 30 punti, Franco Schileo e Roberto Barberis. Si alzano le coppe con lo Champagne offerto da Jeroboam degli amici di Prato, poi via nelle trattorie di Roma per gustare ancora una volta la cucina romana.